L’immagine più frequentemente utilizzata per illustrare la musica rock è un maxi concerto in uno stadio. Ciò dimostra l’enorme successo di pubblico di un genere che ha le sue origini negli anni Cinquanta, ma che si è saputo evolvere, arricchendosi di tematiche differenti, senza però perdere la sua energia originale. “Rock” è ormai una definizione molto ampia, che comprende generi cantautoriali (rigorosamente elettrici) così come sperimentazioni e sonorità hardcore.
Dal punto di vista sociale, il rock è stato (e in parte ancora è) sinonimo di rottura, di rivoluzione e lotta al sistema. Ma, se pensiamo alla sua evoluzione in rock/pop, allora viene fuori anche la sua anima camaleontica, che ha saputo adattarsi ai gusti dei fruitori della musica, per fini, stavolta, squisitamente commerciali.
Le rock band
Il rock ha mutuato dal blues e dal jazz la sua strumentazione essenziale. Gli strumenti musicali fondamentali sono la chitarra elettrica, il basso elettrico, la batteria acustica e la voce solista. A partire da questa formazione base, le band si possono arricchire di pianoforti, sezioni fiati e cori, che ampliano le possibilità compositive ed espressive.
Nonostante esistano molti compositori e interpreti solisti, l’ambiente “naturale” del rock è proprio la coralità di una band. I fenomeni artistici e commerciali più importanti, dai Rolling Stones ai Clash, dagli U2 ai R.E.M. sono infatti costituiti da gruppi. Le eccezioni ci sono, eccome: basti pensare a Bruce Springsteen, uno dei talenti rock più amati degli ultimi decenni. Bisogna comunque riflettere sul fatto che, almeno nella dimensione live, la sua E-Street Band, la stabile formazione dei musicisti che lo accompagna da sempre, ha giocato un ruolo da protagonista.
Hard Rock e Heavy Metal
Chitarre più presenti e aspre, sonorità importanti e vocalità spinte al limite: hard rock e heavy metal sono le due facce del rock “estremo”. L’hard rock gioca su ritmi definiti, fraseggi di chitarra ripetitivi e brani dalla struttura piuttosto semplice e d’impatto, nonostante la difficoltà esecutiva. Il ritornello arriva in genere prima del minuto di ascolto.
L’heavy metal, molto diffuso e amato anche in Italia, è caratterizzato da ritmi di batteria serrati, frequente utilizzo dei piatti, assoli di chitarra a velocità stratosferiche e bassi pulsanti. Anche la vocalità è molto particolare. I cantanti che militano in queste band devono possedere (o acquisire) una tecnica notevole, perché devono saper spaziare dai registri molto alti a quelli bassi, mantenendo intatta la potenza di emissione.